La Baita fantasma o “ghost”, come era stata soprannominata dai valligiani, è situata in una valle quasi sconosciuta della Val di Fassa, in Trentino. Essa deve l’attribuzione del particolare nominativo alla storia della baita preesistente che bruciò lasciandola spoglia e danneggiata. Il signor Haas vedendola se ne innamorò e decise di acquistarla dandole una nuova vita nonostante non sia circondata da alberi, piante e altre baite.
Voluta e desiderata dal suo proprietario, il noto viticoltore Altoatesino Franz Haas, essa rappresenta il sogno di una vita, il desiderio di possedere e poter godere di una baita in alta montagna lontana dalla città e dallo stress.